La maggior parte dei concessionari di auto fatica con il tracciamento corretto sul proprio sito web – AutoUncle rivela una tendenza allarmante

Una nuova analisi condotta da AutoUncle, basata sui dati di oltre 150 account Google Analytics di concessionari italiani, tedeschi e danesi mostra che meno del 5% dei rivenditori ha impostato correttamente il tracciamento sui propri siti web. Questo significa che la maggioranza dei concessionari manca di una comprensione fondamentale del percorso digitale dei propri clienti e dell'impatto degli investimenti pubblicitari. La mancanza di tracciamento comporta la perdita di dati essenziali sul comportamento e sulle conversioni dei potenziali acquirenti, il che può portare a decisioni errate e a un uso inefficace del budget marketing.

Un problema per il settore con gravi conseguenze

Con oltre il 90% del percorso di acquisto di auto che avviene online, è essenziale per i concessionari essere in grado di tracciare, analizzare e ottimizzare le proprie prestazioni digitali. L’analisi di AutoUncle mette in evidenza che la mancanza di visibilità sulle prestazioni del sito e delle campagne marketing rappresenta un problema serio per il settore automobilistico. Nel peggiore dei casi, i concessionari rischiano di perdere clienti a favore dei concorrenti con strategie digitali migliori, ostacolando così la digitalizzazione dell’intero settore.

"Un account Google Analytics configurato correttamente non serve solo a raccogliere dati – si tratta di trasformare i dati in approfondimenti utili per supportare decisioni strategiche volte a incrementare la redditività," afferma Mads Nørgaard, Direttore Marketing di AutoUncle. L'azienda sottolinea anche la necessità di uno standard comune per il tracciamento nel settore, al fine di garantire una migliore qualità dei dati e una maggiore trasparenza.